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†Ania†.
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Hanno appena lasciato la Francia per andare a vivere a Los Angeles. Collezionano successi e red carpet. Ma la stampa scandalistica Usa non smette di braccarli. Ecco cosa ha raccontato Vanessa in esclusiva per "A" prima della notizia, ancora non ufficiale, della rottura
Vanessa Paradis: Io e Johnny, una vita sotto tiro
I have a life, dice con il suo squisito accento francese. Significa che, visto che la vita è solo sua, Vanessa Paradis del privato non parla. Ci accordiamo: io posso decidere di farle domande “a tema”, lei sceglierà se rispondermi. Vanessa Paradis has a life. Quella che è solo sua... Il problema, spiega, è che è facile chiuderla nella “gabbia” famigliare. Invece, lei è ben altro. Non è solo la compagna (dal 1998) di Johnny Depp: come non è, esclusivamente, la madre di Lily-Rose Melody, nata nel 1999, e John Christopher detto Jack, dieci anni il prossimo 29 aprile. Il 22 dicembre 2012 Vanessa compirà 40 anni. Oggi è senza trucco, in jeans e T-shirt, i capelli spettinati. È magra: un uccellino, come la chiamano i suoi connazionali da quando Chanel la mise in gabbia per una famosa pubblicità. È stanca: ha tre film in uscita nei primi mesi dell’anno e, più avanti, arriveranno un tour mondiale e un nuovo album. A sprazzi i suoi occhi emanano il barlume della quindicenne che è stata, quando cinguettava Joe Le Taxi (un milione di singoli venduti, nel 1987). Ride, quando ci ripensa: «È stato tanto tempo fa...». Per non parlare del film che tanto successo ha avuto all’ultimo Festival di Toronto, Café de Flore (in Italia lo vedremo in primavera): «Sono la madre single di un ragazzino down: nella Parigi anni Sessanta, lotto per farlo vivere come tutti i suoi coetanei. Lui è capace di generosità incredibili e di un amore innocente, indifeso».
Le chiedo del ritorno della famiglia a Los Angeles. Depp ha infatti deciso di lasciare la Francia. Abitano sotto le colline di Hollywood, nella casa stile gotico che Johnny acquistò coi primi guadagni e che, secondo la leggenda, era appartenuta a Bela Lugosi, star del cinema horror anni Trenta: una villa piena di macchine da scrivere, copioni originali, manoscritti di Jack Kerouac, quadri d’arte moderna e antichi vetri Tiffany e Lalique. Le passioni di Mister Depp: i “giocattoli” con cui sono cresciuti i loro bambini. «Se è più difficile vivere a Parigi o a Los Angeles? Diciamo che in America tutto è “money, money, money”. Ma i ragazzi restano il centro della nostra vita familiare e anche, sono sincera, di coppia. Vanno a scuola, esattamente come facevano in Francia. È più faticoso per noi genitori: qui la stampa “spazzatura” è così violenta». Vanessa esce dal suo guscio: svelando un po’ di quel privato tanto difeso diventa più umana e sincera. Ma è un attimo: la strategia del silenzio riprende il sopravvento. Non lo riconoscerà mai, ma lasciare la “sua” Francia non deve essere stato facile. La scelta è stata di Johnny: secondo le leggi francesi, vista la lunga residenza avrebbe dovuto chiedere la cittadinanza e, quindi, pagare doppie tasse. Così, esattamente come l’amico John Malkovich, ha preferito rimpatriare.
Come l’avete spiegato ai ragazzi?
«Per loro è una grossa opportunità. Abbiamo cercato le scuole migliori. Si faranno tanti nuovi amici e quelli vecchi verranno a trovarli senza problemi».
Ha sempre detto di avere come primo obiettivo la normalità e di essere pronta a tutto per riuscire nella sua missione. A che punto è di questa “lotta”?
«Con Johnny, ce lo ripetiamo da anni: siamo come il cubo di Rubik, sempre lì a rimontarci, a riorganizzarci. Però ormai siamo una “vecchia” squadra, siamo rodati».
È vero che, quando sta con le sue amiche, chiama Johnny “mon mec”, il mio ragazzo?
«Sì. La vita di coppia assomiglia all’oceano: a volte ha onde alte e percorse da correnti, altre lunghe e calme, oppure va su e giù velocemente».
È rarissimo che lavoriate insieme: perché avete deciso di incidere Ballade de Melody Nelson, la canzone di Gainsbourg?
«In originale, era un duetto tra lui e Jane Birkin: ascoltarli, mi ha sempre fatto venire i brividi. Con Johnny, cercavamo un film da girare insieme: non l’abbiamo trovato e abbiamo optato per una canzone».
In realtà, un progetto cinematografico c’era: la storia dell’amore tra Simone de Beauvoir e Nelson Algren. Sono anni che se ne parla: a che punto è?
«Al momento abbiamo dovuto accantonarlo, ma io continuo a sognarla, quella passione tra la compagna del più grande intellettuale di Francia (Jean-Paul Sartre, ndr), e il poeta americano che la introdusse al piacere sessuale. Lei gli scriveva tutti i giorni: si definiva “la vostra moglie ranocchia”, lo chiamava “mio adorato marito senza matrimonio”. Johnny interpreterebbe Algren».
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Dark_Lady2000.
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L'avevo già letto giorni fa quest'articolo, ma non so quanto sia attendibile onestamente (intendo la vericidità delle dichirarazioni dell'intervista)... comunque grazie! . -
GiulyP.
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comunque è assurdo che si divertano ha pubblicare mille versioni diverse di questa storia, sembra che l'unica cosa davvero chiara sia che la stampa è proprio spazzatura in certi casi!! spero per loro con tutto il cuore che siano sereni nonostante tutti questi rumors...e che il nostro caro johnny non si spazientisca troppo!! ....a me sembra strano sembravono così belli e felici insieme, probabilmente c'è un piccola crisi che si risolverà presto alimentata come un fuoco di paglia da tutti i giornalisti!! . -
~Adrya.
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Grazie Ania, nn l'avevo letto..
Ormai nn so più cosa credere!!xD. -
;Padmé;.
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ma sapete che non ero a conoscenza della canzone che avevano cantato insieme?? come ho fatto a perdermela?? comunque è bellissima *-* . -
LovelyPirate.
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sn d'accordo cn Giulia, stanno dando cosi tante versione diverse di questa storia, e tt contemporaneamente, che nn ci si capisce piu nulla :S :S pero sinceramente, mi sembra strano che se ci fosse stata una crisi, qualche giorno prima lei lascia un'intervista simile..che dire, io spero smp in positivo..sopratt per le risposte che sta dando lei nelle ultime ore.. . -
Fra_Depp=).
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mi dispiace per loro, sempre sotto la mira della stampa...deve essere dura vivere costantemente sotto i riflettori...probabilmente è solo una cosa passeggiera, spero che siano felici insieme 
Grazie Ania ^^. -
DamiJD.
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grazieee!! .
