Un sogno ? ... No è la REALTA'

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    Entrate, prego. Venite avanti. Chiudete i cancelli. Benvenuti nella mia fabbrica. Chi sono io? Beh...

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    Capitolo 4

    “ Perdona e dimentica. È cosi che si dice... è un buon consiglio ma non molto pratico. Quando qualcuno ci ferisce... vogliamo che soffra quanto noi. Quando qualcuno ha torto sul nostro contro, vogliamo avere ragione. Senza perdono, i vecchi debiti rimangono inestinti... le vecchie ferite, inguarite. E il massimo cui possiamo aspirare... è che un giorno... avremo la fortuna di dimenticare ... E quando ci chiediamo perché debba fare così schifo a volte, perché debba fare così male... dobbiamo ricordare che in un attimo può cambiare tutto.”

    Aprì la porta e mi ritrovai Vanessa di fronte . Era magra molto magra un po' più alta di me i capelli lunghi di un biondo scuro leggermente uguale al mio biondo cenere . I suoi occhi azzurri esprimevano rabbia e gelosia … inoltre notai che teneva una sigaretta tra l'indice e il medio della sua mano destra , la avvicinò alle sue labbra rosse aspirò e poi espirò il fumo dritto sulla mia faccia < Sei tu la sua nuova pupilla vero ? > mi domandò dopo con fare sarcastico . Mentre stavo per risponderle , Johnny mi precedette dicendole < Ci avrei scommesso che eri tu … come diavolo sapevi che ero qui ? >
    < Non ti riguarda ! > disse lei aspirando nuovamente dalla sigaretta … e poi aggiunse < ho bisogno di parlarti sono giorni che provo a chiamarti ma tu niente te ne freghi , come al solito pensi solo a te e da come vedo anche a soddisfare le tue voglie > mentre lo diceva mi osservò decisa con sguardo di sfida … < Questo tuo sarcasmo mi fa vomitare Vanessa … mi accusi di essermi allontanato da te quando sei tu ad aver sbagliato TU MI HAI TRADITO per ben DUE ANNI due stramaledetti anni in cui ho deciso di allontanarmi da te definitivamente … ma a quanto pare non è possibile , vista la tua fastidiosa e continua insistenza … > esclamò Johnny furioso , ma prontamente lei rispose < Almeno io non abbandono i miei figli ! > lui sorpreso e adirato dalla sua risposta disse < Come osi ! Come puoi dire una cosa del genere … mi stai forse accusando di non tenere ai miei figli ? Sai bene quanto li amo… quello che dici é assurdo … e poi se non sbaglio sei stata tu ad allontanarli da me … e se credi che te lo lasci fare Vanessa , ti sbagli di grosso interpellerò il mio avvocato , l'assistente sociale se è necessario MA NON TI PERMETTERÒ DI PORTARE JACK E LILY VIA DA ME SONO STATO CHIARO ? > i suoi bellissimi ed espressivi occhi scuri esprimevano vendetta , rancore, ira … esattamente lo stesso sguardo dell'inquietante Sweeny Todd mentre si vendicava sulla gola del giudice Turpin , con il rasoio , assetato di vendetta … faceva paura … < Adesso basta ! Calmatevi tutti e due ! > dissi io mettendomi in mezzo hai due . Pochi secondi dopo … notaì che l'espressione del viso del mio inquietante "barbiere" si fece più sollevata , menomale sta già meglio … pensai rincuorata < Ahhh sta zitta ! > mi rinfacciò lei < sei soltanto una sfascia famiglie … una puttana ! > ahia qui si mette molto male … pensai ancora vedendo Johnny avvicinarsi a lei per prendere le mie difese ...lo bloccai stingendomi a lui prima che potesse usare le mani contro Vanessa che ridacchiava soddisfatta della sua risposta < Com'è l'hai chiamata ? > le urlò lui adirato < Vattene Vanessa perchè potrei non rispondere delle mie azioni non sto scherzando !! C'é un limite a tutto !! > continuò ormai al limite della sua pazienza … < Hai capito benissimo … sai Johnny … se c'è una cosa che non hai capito e che io non ho paura di te … !! > rispose , dopodiché io mi staccai da Johnny e mi avvicinai a lei < Sai Vanessa ....... nemmeno io di te ! > le dissi quando eravamo vicine e le sferrai uno schiaffo sulla guancia … così forte da farla cascare a terra poi continuai < non provare mai più a chiamarmi in quel modo … e adesso esci da casa mia > lei si alzò e massaggiandosi la guancia andò via dicendo < non finisce qui … ! > e sbattendo la porta.
    < Finalmente se né andata ! > esclamo Johnny dopo , io mi avvicinai a lui e lo strinsi a me < Sei preoccupato ? > gli domandai < Si , delle conseguenze che potrebbero esserci d'ora in poi > sapevo a cosa si riferiva , prima quando aveva parlato di Lily e Jack i suoi occhi erano spenti , tristi ,come ora < mi mancano , terribilmente … sai … quando sono via per lavoro porto con me in viaggio questo > disse mostrandomi un piccolo portafoto di pelle < qui ci sono un sacco di fotografie di Lily e Jack , di quando sono nati , delle nostre vacanze , delle feste … mi fanno compagnia quando viaggio … è un modo per averli più vicini … di solito mi basta sfogliarlo per stare meglio ,ma, ora come ora è inutile > lo strinsi forte a me per consolarlo < Andrà tutto bene vedrai ! > aggiunsi poi lo portai in salotto sul divano < vieni qui > gli dissi incitandolo a sedersi , io mi misi dietro di lui ed iniziai a massaggiargli le spalle <cerca di rilassarti ! > gli sussurrai all'orecchio < ne hai bisogno sei molto teso ! > dissi continuando a muovere le mie mani sulla sua schiena .
    Non so dire quanto tempo passò , so solo che piano piano sentì che si stava rilassando e che non era più teso … < c'è qualcos'altro che devo sapere ? > mi domandò lui dopo < che intendi ? > gli domandai curiosa < beh sei un'ottima cuoca , baci divinamente e sai fare i massaggi … per caso manca qualcosa ? > < Non che io sappia Ispettore Crane ! > gli risposi sorridente < beh a dire la verità c'è qualcosa che ho mancato di dire mia cara Elena > disse lui immedesimandosi nella parte del buffo e sapiente Ichabod < e cosa ? > lo incitai io … < Sei bellissima , sei perfetta … > disse impadronendosi dolcemente delle mie labbra < TI AMO ! > esclamò dopo . Lentamente senti le sue mani impadronirsi del mio corpo , sfilandomi la maglietta … capì dove voleva arrivare … < Ispettore che sta cercando di fare ? > gli domandai io maliziosa < devo operare immediatamente ! > disse lui baciandomi con passione il collo < operare ? > chiesi curiosa < quando dico operare … intendo dire che avrò bisogno del tavolo operatorio ! > disse lui scandendo le ultime due parole .
    E così fu …mi sollevò portandomi sul letto … dove mi fece sua ancora una volta , con quella magiche emozioni che solo lui sapeva darmi . :rolleyes:

    Drrrrrr … drrrrrrr .......... il cellulare di Johnny che vibrò all'improvviso ci distolse dalle nostre coccole … così lui un po' seccato rispose :
    < Pronto ? > disse mettendo il viva voce
    < Salve parlo con il Signor Depp ? > chiese una voce dall'altro capo del telefono
    < Si sono io chi parla ? >
    < Polizia autostradale di Venezia sono il commissario Fabbri , la chiamo per avvertirla che sua moglie la signora Paradis ha avuto un incidente … > alla parola incidente istintivamente Johnny si girò a guardarmi poi chiese < è stato coinvolto qualcun'altro ? >
    <in effetti si , da come sappiamo con lei c'erano due ragazzini un maschio di 8 anni e una femmina di 14 anni > affermò il poliziotto … Johnny rimase di ghiaccio , immobile freddo , paralizzato dal dolore e dalla paura … capì che i ragazzini in questione erano Jack e Lily … e non riusciva a crederci , era tremendamente preoccupato non riusciva a parlare a causa dell'angoscia che lo avvolgeva in quel momento … < come stanno sono feriti gravemente ? > domandai io < beh su questo non posso essere molto preciso , so solo che la donna è morta sul colpo e che i due ragazzini sono solo feriti , la bambina , in particolare, è in condizioni critiche , per il resto non so altro … > successivamente chiesi al poliziotto in che ospedale erano stati portati , e per fortuna venimmo a conoscenza del fatto che l'ospedale era quello in cui lavoravo io … così dopo averlo ringraziato uscimmo e ci avviammo di corsa sul posto ….

    TO BE CONTINUED


    Edited by HelenaDeppCarter - 3/4/2012, 19:18
     
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  2. CinziaRosy
     
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    :nocomment: :nocomment: ............too many sad things at the same time.........

    ..............brava Helena...scrivi molto bene!
    Aspetto il seguito allora.
    clap clap clap
    Cin
     
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  3. DamiJD
     
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    :o: :o: continuaaaa
     
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    Entrate, prego. Venite avanti. Chiudete i cancelli. Benvenuti nella mia fabbrica. Chi sono io? Beh...

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    Capitolo 5

    “È intenso, quello che succede in sala operatoria. Quando ci sono in ballo delle vite, e si gioca con un cervello come se fosse plastilina. Si crea un legame con i chirurghi accanto a te, un legame indissolubile, indescrivibile; c'è qualcosa di intimo nell'essere legati così, che ti piaccia o no, che i chirurghi ti piacciano o no, si diventa come una famiglia”


    Arrivammo di corsa in ospedale e lì iniziai a chiedere informazioni su Lily e Jack . A informarci fu Alex il mio migliore amico , nonché primario dell'ospedale … < Il bambino sta bene ha solo qualche graffio e un braccio ingessato > … < E Lily ? Cos'ha ?> gli domandammo leggendo i referti delle analisi e visite che le avevano fatto < La ragazzina presenta un trauma da contusione cardiaco e per questo ho richiesto un consulto cardiaco dalla dottoressa Montgomery che ha suggerito di provvedere con un intervento in via percutanea tramite una sonda extra rigida da piazzare nell'arteria polmonare in modo da arrivare al cuore così da eliminare totalmente la lesione , è una procedura molto difficile e in parte anche rischiosa ma è la migliore > la dottoressa Cristina Montgomery è la mia migliore amica insieme ad Alex . Siamo uniti da sempre, dal liceo non ci siamo più divisi e abbiamo deciso di intraprendere lo stesso percorso di studio tranne che le specializzazioni , in quanto Alex ha scelto neurologia , Cristina cardiologia ed io chirurgia Pediatrica e ostetricia …
    Capì di che tecnica si trattava l'avevo svolta molte volte e decisi che se volevo fare qualcosa per aiutare l'uomo che amavo era arrivato il momento di agire così mi rivolsi a Johnny che confuso cercava di capire la situazione e di darsi delle risposte … lo presi da parte e ci sedemmo su una panchina < Amore so che non hai capito la maggior parte delle parole che hai sentito ,ma, ti dico che Alex ha ragione : non è un intervento facile è molto delicato e rischioso ma è la tecnica migliore per salvarla te lo assicuro> dissi stringendo le mie mani alle sue per rassicurarlo <se dovessi perderla , se non sopravvive all'intervento …. se dovesse … MIO DIO !! > rispose lui con la voce interrotta dalle lacrime che copiose scendevano dai suoi occhi fino a posarsi sulle sue labbra … <amore … amore ascoltami , tu non la perderai hai capito ? Io mi impegnerò al massimo ok te lo prometto > dissi stringendolo forte a me , lui mi guardò interrogativo <che vuoi dire ?> mi chiese < Sarai tu a operarla ? > aggiunse < Si sarò io a effettuare l'intervento , andrà tutto bene vedrai > dissi abbracciandolo dopo < adesso vado però >dissi allontanandomi e salutandolo con un bacio . Alex mi seguì … fino al mio ufficio < Che vuoi fare ? > mi domandò <conosco la tecnica l'ho effettuata io stessa molte volte ,so cosa fare ,so come affrontare la situazione … > gli risposi , lui capì < Hai intenzione di essere tu a operare ? > mi chiese < sai bene che non puoi essere tu a farlo … sei coinvolta sentimentalmente in questa storia l'ho notato … perciò non puoi > insistette ancora <alex ascolta io non posso restare ad aspettare : fino a pochi minuti fa credevo di non poter fare niente per aiutarlo , ma adesso ho la possibilità di salvare sua figlia e non mi tirerò indietro ...> gli confessai < si lo amo … lo amo , ed per questo che ho deciso di essere io ad operare , perciò non impedirmelo perchè non te lo permetterò > conclusi . Detto questo aprì la porta del mio studio e mi diressi verso le sale operatorie …
    Superai le grandi porte che le separavano dalla sala d'aspetto ed entrai nella sala 1 dove c'era Cristina intenta a prepararsi … poi spostai per un attimo il mio sguardo verso il lettino operatorio e notai Lily distesa , ormai addormentata con solo un leggero camice verde addosso ed una cuffia sulla testa .
    Poi mi allontanai nella saletta vicina per preparami , mi armai di cuffia ,mascherina e guanti e mi avviai vicino al tavolo dove la mia migliore amica mi aspettava … < Sapevo che saresti venuta , che cosa non si fa per i Depp eh ?> fece lei sarcastica io le sorrisi debolmente e poi lei mi chiese <sei pronta ?> io annui e mi avvicinai a Lily pronta ad iniziare <bene incominciamo> disse lei .
    L'operazione fu molto delicata , nonostante fosse la cinquantesima volta che la svolgessi , in quei momenti mi sembrava fosse la prima volta … l'intervento durò due ore due lunghissime , interminabili ore ma poi come tutti gli interventi finì ...e anche molto bene . Così dopo essermi assicurata che Lily si stava lentamente riprendendo dall'anestesia mi liberai di guanti , mascherina e cuffietta percorsi a passo deciso il lungo corridoio che divideva le sale operatorie dalla sala d'attesa e facendo pressione sulle porte arrivai lì in quella sala dove Joh mi aspettava … sobbalzò allo spalancarsi delle porte ...evidentemente era immerso nei suoi pensieri … ma … nonostante tutto quando notò che ero lì si alzò e si avvicinò a me < Amore … come sta ? Com'è andato l'intervento ?Dimmi ti prego ! >disse preoccupato .Io gli passai dolcemente le mie mani sulle sue guance e poi gli risposi sorridente <non hai motivo di preoccuparti amore mio ,Lily sta bene è l'intervento è perfettamente riuscito > ero felice , felice di aver contribuito a rendere felice l'uomo che amo … il quale nel sentire la mia risposta sorrise felice di sapere che entrambi i suoi figli stavano bene , mi prese le mani e le strinse alle sue poi le baciò teneramente <queste mani , le tue mani … hanno salvato la mia Lily , non riesco a crederci > diceva lui felice come non l'avevo mai visto < Grazie , grazie per quello che hai fatto , grazie amore mi hai ridato la vita davvero e non mi importa se qui c'è gente non mi importa delle conseguenze nessuno può impedirmi di amarti e di dirti quanto ti amo … perchè io TI AMO ,TI AMO DA IMPAZZIRE > disse lui a voce alta , da far voltare tutta la gente che era lì presente in quel momento compresi i miei due migliori amici ...rimasi stupita dalla sua reazione ,nessuno mi aveva mai parlato in questo modo … ma d'altronde non c'era tanto da stupirsi se era Johnny Depp a parlare !! < Si, ti amo come non ho mai amato nessun'altra donna e non ho paura di dirlo apertamente … >finì poi si avvicinò al mio viso e prendendomi alla sprovvista mi baciò … con tanto di applausi di sottofondo da parte di medici e infermieri (per lo più donne) presenti lì … <wow > dissi dopo che lui si staccò dalle mie labbra … e che per tutta risposta mi sorrise ed io arrossì al suo splendido sguardo < Sei bellissima quando arrossisci > mi sussurrò lui in un orecchio … io lo guardai maliziosa e poi lo bacia a mia volta con passione poi decisi di finirla con le scenate pubbliche e gli accennai che avevo dato ordine di spostare Jack e Lily nella stessa stanza , stanza nella quale lo accompagnai seguita dagli infermieri che spingevano la barella sulla quale era distesa Lily .
    Dopo gli spiegai che Lily doveva rimanere sdraiata a riposo con la gamba destra completamente ferma < Sai sono dovuta entrare dalla vena femorale perciò ho bisogno che la gamba rimanga ferma , per evitare che si creino ematomi interni > dopo decisi di lasciarlo un po' con i suoi figli e salutandolo con un ultimo bacio mi avviai verso il mio studio seguita da Cristina , curiosa di conoscere i particolari del nostro meraviglioso legame d'amore.

    TO BE CONTINUED.


    Edited by HelenaDeppCarter - 4/5/2012, 21:05
     
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  5. CinziaRosy
     
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    per fortuna....buone nuove :rolleyes:
     
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19 replies since 1/3/2012, 23:48   509 views
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