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MariStella‚‚.
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Grazie Chiara 
, avevo una voglia matta di scrivere qualcosa su di lui, ma tutto mi sembrava banale e allora ho pensato di scrivere questa ff ispirata a me, certo non tutto, ma la storia alla fine è quella...se avessi scritto qualcosa di diverso avresti visto la mia incapacità credimi xD
Si è intrigante ora Veronica, ma presto si capirà tutto, chi era quella ragazza ecc....si, prende un po a male, perchè questa non è una storia proprio immaginata, vengono analizzati molti punti di vista, soprattutto dei figli, quindi è molto profonda, almeno spero di trasmettere queste emozioni
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Calypso*.
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Stella carissima, ti avevo promesso che l'avrei letto(: e ti faccio davvero i complimenti! E tu che pensavi di essere una frana...ma dai, scivi molto bene e poi mi piace moltissimo lì'idea che la storia sia vista dal punto di vista (scusa la ripetizione) di Lily.. davvero originale e brava 
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MariStella‚‚.
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CAPITOLO 3.
I due restarono a parlare per un pò, io li guardai nascosta dietro ad un albero.
dopo pochi minuti si salutarono con un abbraccio.
lo lasciai entrare in casa, per poi entrare dopo di lui.
"Oh amore mio, sei già tornata!" esclamò, vedendomi entrare.
"non ti ricordi? esco sempre un ora prima il venerdì"
"ah si...è vero, scusa questi impegni mi uccidono.."
"prima non ti dimenticavi mai niente" dissi.
"ma è stata solo una dimenticanza così Lily, non preoccuparti..."
mamma guardò la scena cercando di capire cosa stava succedendo.
"ma Lily, perchè te la stai prendendo tanto per questo?"
"no...niente...Jack è di sopra?"
"si, gioca alla play.."
"vado da lui" dissi, non degnando nemmeno di uno sguardo papà.
lui rimase ferito da questo comportamento, ma subito si riprese parlando della sua giornata con mamma.
"sai, domani firmerò un nuovo contratto con Tim.."
"sul serio? è in arrivo un altro film?"
"si...ma ne dobbiamo discutere bene domani"
"quindi starai tutto il giorno fuori?"
"probabilmente si..."
"vabbene John.."
io ero in camera con Jack, tutto preso a sparare ai vari mostri che apparivano sulla tv.
"non lo vedi strano.." dissi a Jack d'improvviso.
"chi?"
"papà.."
"no, lui è solo papà"
la sua risposta mi fece sorridere, sottolineava la sua ingenuità da bambino..ed era anche per questo che gli volevo bene.
"perchè Lily, cos'avrebbe di strano?"
"no niente...Jack...forse è solo una mia impressione..." risposi abbassando lo sguardo.
Arrivò l'ora di cena.
"Jack, Lily! scendete che è pronto!"
"ecco, arriviamo!" gridammo dal piano di sopra.
"John, vale la stessa cosa per te.."
"si, è che aspetto una telefonata"
"ancora? ma sempre della nuova segretaria?"
"no, di Tim..."
"ma Tim ha sempre chiamato a casa, mai al cellulare e poi sà che sei in pausa questi giorni"
"lo so, ma, ultimamente mi ha sempre chiamato qui..."
mamma lo guardò senza capire.
"John..che mi stai nascondendo..."
in quel momento scendemmo noi.
"il posto vicino alla finestra è mio!!!" disse Jack correndo.
"tranquillo Jack, chi te lo ruba!"
la cena fu silenziosa, mamma non faceva altro che lanciare occhiate a papà.
e questo m'insospettì.
d'un tratto il cellulare vibrò, era un messaggio.
"adesso basta Johnny, chi diavolo è al telefono!" disse alterata mamma, alzandosi da tavola.
io guardai con la coda dell'occhio il cellulare e il mittente era: Sarah.
"mamma, calmati...è una sua amica di lavoro...oggi li ho visti insieme e me l'ha presentata, si chiama Sarah...parteciperà al film di Tim, con lui"
papà mi guardò sconvolto, aveva capito che avevo visto quella ragazza.
"s-si...è un amica di lavoro..."
"insistente questa tua amica eh?!"
"vanessa, comprendila, è nuova..."
"si..nuova...adesso spegnilo.."
non potendo fare altro lo spense.
"allora faccela conoscere papà!" disse jack.
mamma prese subito in balzo l'affermazione di Jack.
"si, portala...almeno parliamo anche del film"
"ma amore...non la conosco poi così bene"
"che importa! hai portato tante persone che conoscevamo a pena e adesso sono nostri amici!"
papà sorrise e basta...la cosa lo preoccupava molto, ma non lo diede a vedere più di tanto.
arrivò il momento di andare a letto e lui era in salone a messaggiare.
"chi è Sarah, papà?" gli domandai.
"Sarah è come hai detto tu...un amica di lavoro...non ne so molto, la conosco appena.."
"e allora perchè vi abbracciavate?"
a quella domanda si bloccò per un istante.
"per cortesia...lo sai, non posso fare a meno di essere gentile.."
"stai dicendo la verità, papà?"
lui mi guardò fisso negli occhi, esitò un po poi, mi strinse a sè.
"tu sei la mia principessa amore...devi credermi..."
la mattina seguente diede la notizia.
"stasera Sarah verrà a cena..ha accettato.."
"evviva!" disse Jack.
"hey ometto, fatti trovare bene èh!"
"agli ordini capitano!"
papà rise, prendendolo in braccio.
"allora il capitano ti ordina di andare a mettere a posto la tua cameretta"
"si, signore!" disse, correndo su.
mamma invece si trovava in giardino pensierosa.
"mamma...che fai qui sola?"
si voltò, con gli occhi lucidi.
"mamma! perchè?"
"no niente Lily...aiuta tuo fratello a sistemare la stanza.."
"non ci vado se prima non mi dici che hai fatto"
"niente, niente..è tutto apposto...sto bene..." rispose, asciugandosi le lacrime che le avevano rigato il viso.
"stai bene..." dissi.
"sisi tesoro, vai ad aiutare tuo fratello"
andai, ma con un peso nel cuore, non avevo mai visto mamma piangere.
"ma hai già sistemato tutto!"
"sono stato bravo èh?"
"decisamente!"
"così almeno non ti comporterai da noiosa!"
"sono noiosa?"
"si, quando dai gli ordini, tipo: Jack fai questo, fai quello...diventi super noiosissima!"
"ah ma davvero! vieni qui!"
gli corsi dietro, alla fine lo presi e lo strinsi forte a me.
"noi due dobbiamo sempre dirci tutto, vabbene?"
"certo Lily, io sono super sincero con te"
"lo dovrai essere sempre, anche se quello che hai da dirmi potrà farmi male"
"ma a te niene fa male...sei forte come un amazzone!" rise.
"amazzone? dove l'hai presa questa parola?"
"dal dizionario"
"ah bene...allora sarei un amazzone...mi piace" dissi, sorridendogli.
la serata si avvicinò...ormai mancavano poche ore all'arrivo di Sarah.
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MariStella‚‚.
User deleted
Stella carissima, ti avevo promesso che l'avrei letto(: e ti faccio davvero i complimenti! E tu che pensavi di essere una frana...ma dai, scivi molto bene e poi mi piace moltissimo lì'idea che la storia sia vista dal punto di vista (scusa la ripetizione) di Lily.. davvero originale e brava
Oh ma che carina che sei, grazie *.* questa storia la scrivo davvero con amore, è per questo che non sono una frana xD comunque mi fa molto piacere che ti piaccia, mi date la voglia giusta per continuare
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S e r e n a ~.
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Sei davvero un amazzone Stella. posso dedicarti una cosuccia?? "E di queste anime tu sei la più speciale
perché sorridi anche inseguita dal dolore"
la storia è sempre più bella, la leggo con tanta passione, sai?
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LovelyPirate.
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è davvero bella *___*
è prp originale il fatto che sia Lily a raccontare..mi dispiace che stia succedendo qst pasticcio..
aspettiamo il seguito (:. -
MariStella‚‚.
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Grazie Vero 
piace moltissimo anche a me!!!...ora scrivo un altro capitolo!!
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~Lily_JD_Sic~.
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Bellissimo anche questo capitolo *_* Sei davvero brava e questa storia è stupenda... tanti complimenti! . -
MariStella‚‚.
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CAPITOLO 4.
Arrivarono le 19:00.
papà era ancora fuori, a causa di quel colloquio con Tim.
mamma preparava nervosa il tavolo.
quasi non riusciva a mettere le posate.
"ti aiuto io" le dissi.
"no Lily, vatti a preparare, che tra un po dovrebbe arrivare.."
"sicura che non posso fare altro?"
"sono sicura...adesso vai"
salii in stanza, Jack si era messo il pigiama.
"Jack! non puoi scendere così!"
"dai Lily, sto comodissimo...ti preeeego!!"
ci pensai un po su.
"vabbene vabbene..."
"grazie!" disse, abbracciandomi.
ad un tratto sentimmo suonare.
corremmo giù.
mamma andò ad aprire la porta e vide papà e Sarah insieme.
la cosa, la colpii molto, tanto da non riuscire quasi a presentarsi.
"oh..lei deve essere Sarah...piacere Vanessa"
"piacere" disse, con aria distaccata.
"loro sono i miei figli Lily Rose e Jack.."
papà ci presentò, ma lei appariva nervosa.
ci sedemmo a tavola.
Sarah iniziò a parlare del suo lavoro, era una giornalista e fan di papà.
"quindi eri nella sezione fans, l'altra sera" continuò mamma.
"si, ero prorio lì...ma a Johnny lo conosco da più tempo...non è lì che l'ho incontrato la prima volta"
a mamma cadde la forchetta nel piatto, facendo rumore.
"oh scusate, che sbadata.."
"non si preoccupi, succede!"
papà non sembrava a suo agio, così tentò più volte di cambiare discorso, ma mamma lo interrompeva sempre...voleva saperne di più.
"e quand'è che lo avresti conosciuto?"
"in varie occasioni, sono io che ho scritto la maggior parte delle notizie su di lui.."
"si, è il mio paparazzo numero uno" rise lui.
"John, non me ne avevi mai parlato"
"davvero, non gliel'hai detto?"
"no...non mi sembrava importante..."
"spero scherzi...ti conoscono quasi grazie a me" disse lei, sorridendo.
"ma John, odia i paparazzi, senza offesa"
"si me lo ha detto..."
"ah...e quante cose sa di noi? te le dice spesso?"
"abbastanza..."
mamma posò la forchetta e smise di mangiare.
io notai tutta la tensione e vedevo papà molto unito a quella ragazza, non facevano altro che lanciarsi occhiatine.
ma non volevo credere che ci fosse qualcosa.
no, non poteva esserci...lui me lo avrebbe detto, lui mi diceva sempre tutto...io ero la sua principessa..
la serata finì, papà riaccompagnò Sarah alla porta.
io restai dietro la porta dell'ingresso, mentre mamma metteva a letto Jack.
"non gliel'hai ancora detto John?!?!"
"parla piano Sarah, potrebbero sentirci!"
"no, smettila tu di dirmi bugie! mi hai promesso che gliel'avresti detto, e invece tua moglie non sa nemmeno che scrivevo notizie su di te!"
"dai Sarah, adesso va a casa...ne parliamo domani mattina al solito posto..."
"John! o scegli me o lei!"
"non è una scelta che si può fare così...ti ho rivista l'altra sera e non me l'aspettavo...e ora non puoi chiedermi tutto"
"si, ma questo discorso lo portiamo avanti da tanto tempo, ormai devi scegliere, e se non prenderai questa decisione, non mi rivedrai mai più" disse andandosene.
in quel momento, senti la mia vita crollare in pezzi.
rimasi per qualche minuto appaggiata alla porta d'ingresso, non avevo forza per andare in camera.
non poteva essere così, forse avevo sentito male, forse avevo frainteso...
"tesoro, che stai facendo qui?" mi disse mamma scendendo.
"niente mamma, stavo per salire" dissi, con voce tremante.
papà sentii la conversazione e ci raggiunse.
"come mai siete ancora qui?" disse, sospettoso.
io lo fissai e indietreggiai.
"amore che hai?"
non gli risposi, continuavo a guardarlo senza parole, poi andai su.
"ma che ha?" disse mamma a papà.
papà intuì qualcosa.
"non lo so...forse era solo stanca..."
"forse...comunque non sapevo venisse a casa con te"
"si...io..l'ho incontrata lungo la strada"
"ah...capisco"
"vabbene, sono stanco..domani devo alzarmi presto.."
"e dove devi andare?" disse, subito.
"ad iniziare le riprese..."
"non me l'avevi detto"
"ah, davvero? me ne sarò dimenticato...ora basta parlare, altrimenti domattina chi mi alza"
entrambi andarono a letto.
quella notte io andai a dormire nella camera di Jack.
"come mai qui Lily?"
"Jack.." dissi a voce bassa
"cos'è successo?" domandò scendendo dal letto.
"Jack...non sono un amazzone.." aggiunsi tra le lacrime.
non potevo dirgli niente, non volevo stesse come me, così inventai una scusa, e insieme ci mettemmo sotto le coperte.. -
Calypso*.
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Devi continuare assolutamente!(: . -
MariStella‚‚.
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Grazie care!!! non sapete quanta soddisfazione mi date =D . -
Calypso*.
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te la meriti ^^ . -
~Lily_JD_Sic~.
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çAç Che tenera Lily alla fine ç________________ç
Bravissimaaa
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MariStella‚‚.
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Sei davvero un amazzone Stella. posso dedicarti una cosuccia??"E di queste anime tu sei la più speciale
perché sorridi anche inseguita dal dolore"
la storia è sempre più bella, la leggo con tanta passione, sai?
Me lo dissi tu Serena....ma io non lo ero...probabilmente ora lo sono grazie alla tua amicizia..
tu sei speciale, perchè non riesco proprio a pensare a una vita senza la tua presenza, proprio no!
dirti che ti voglio bene è riduttivo, forse la parola giusta è Ti Amo Serena!
che carine!!! *_____*. -
S e r e n a ~.
User deleted
Si, ricordo benissimo...idem per me Stellina mia! .
