Fan Fiction a catena!

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. ~Lily_JD_Sic~
     
    .

    User deleted


    A me non vengono più idee eh eh eh
     
    Top
    .
  2. Simo_JD
     
    .

    User deleted


    idemmmmmmmmmmmmmm nesuno continua??? eheh
     
    Top
    .
  3. Fra_Depp=)
     
    .

    User deleted


    Che bell'idea questa FANFICTION!!
    provo a continuare io....

    Non avevo né la forza né la voglia di allontanarmi da quella stanza.
    Non appena lo guardai negli occhi, mi rivolse un dolcissimo sorriso, lo ricambiai e poco dopo persi le ultime forze che mi erano rimaste......svenni.
    Quando mi risvegliai mi ritrovai in un letto....attorno a me era tutto bianco....
    All'improvviso mi ricordai che ero andata a trovare Johnny in ospedale, le poche parole che ci eravamo scambiati e anche la mia stanchezza......
    ma quando vidi davanti a me un' infermiera....capii che ero stata ricoverata.
    La ragazza notò che mi ero svegliata e mi tranquillizzò dicendomi che mi ero sentita male a causa di un calo di pressione...probabilmente provocato dall'agitazione per Johnny...e la febbre nn aveva certo aiutato...
    La prima cosa che le chiesi era notizie su Johnny...
    "Lo abbiamo appena dimesso...la sua situazione è stabile...non aveva fratture gravi...solo una gamba rotta e qualche graffio..."
    "ma dov'è ora?" gli chiesi facendo quasi per alzarmi...infatti ...l'unica cosa che volevo era correre da lui...ma sapevo anche che nn mi avrebbero rilasciato..se nn prima di un periodo di osservazione...in effetti mi ero appena svegliata..
    L'infermiera con uno sguardo confuso mi fece girare.....
    Poco più in là sulla mia destra c'era un divano...e Lui era lì...."da quando lo abbiamo dimesso tre ore fa...è stato qui tutto il tempo...preoccupato per le tue condizioni...nn mi sorprendo che si sia addormentato.."
     
    Top
    .
  4. ~Lily_JD_Sic~
     
    .

    User deleted


    AWWWWWWWWWWW* che bel continuooo *_*
     
    Top
    .
  5. LovelyPirate
     
    .

    User deleted


    ke topo lui si è addormentatoooooooooooo *___________*
    bellissimo continuo...ora se lui ha la gamba rotta, lo avranno operato e avrà le stampelle piccolo <3 <3
     
    Top
    .
  6. *Aphrodite*
     
    .

    User deleted


    L'infermiera capì che volevo rimanere sola con lui e , per non svegliarlo, mi sussurrò col sorriso: "torno più tardi per il controllo".
    Appena uscì, lo contemplai. Sembrava un angelo mentre dormiva, un dolce angelo mandato a curarmi... I miei occhi si gettarono sulle sue labbra, avrei voluto baciarlo. Cominciavo a dire a me stessa che forse era l'effetto dela febbre, del calo di pressione, ma non riuscivo a smettere di guardarlo e di pensare. Mi stavo innamorando, ed era assurdo. Non concepivo una cosa del genere, o forse avevo solo paura delle conseguenze. Ero sicura che sarebbe rimasto solo un sogno; così appoggiai la testa sul cuscino e chiusi gli occhi. Passarono due minuti, e sentii sfiorarmi la mano. Sorridevo, ma non osavo riaprire gli occhi. Volevo godermi quel momento unico e prezioso. Non sapevo ancora che ce ne sarebbero stati altri, ma intanto mi sentivo felice. Accorgendosi del mio sorriso mi chiamò dolcemente, e quando riaprì gli occhi per guardarlo notai che aveva preso una sedia e l'aveva accostata al mio letto. Il gesso probabilmente gli creava non pochi problemi, ma fu questo a farmi capire che lui a me ci teneva...davvero.
     
    Top
    .
  7. LovelyPirate
     
    .

    User deleted


    povero angelo con il gesso *___________*
     
    Top
    .
  8. LovelyPirate
     
    .

    User deleted


    "cosa ti...cioè mi scusi...cosa le è accaduto?? la preside ha telefonato da scuola...ci ha fatto preoccupare" mi era venuto spontaneo dargli del tu...ci avevo parlato cosi tante volte attraverso lo schermo, che quasi mi sembrava di conoscerlo da sempre...lui sorrise..."puoi darmi del tu, non sarà sinonimo di favoritismi nei tuoi confronti in accademia, non preoccuparti" si, probabilmente anche questo mi preoccupava..ma ero cosi felice che me lo avesse detto.."un'altra auto mi ha preso ad un incrocio...il conducente era distratto, non so...ma è tutto sistemato anche con lui..." aggiunse..io mi sentivo davvero male, fortunatamente però la sua presenza alleviava i miei vari dolori..iniziavo anche a preoccuparmi, non era certo possibile tanto trambusto per una semplice febbre...avevo paura ci fosse qualcosa di piu grave...sembravo totalmente persa nel vuoto, o forse persa nei suoi occhi...e lui se ne accorse..mi diede un pizzicotto sulla guancia.."Ehy, ci sei???" scoppia istintivamente a ridere, ero molto imbarazzata e quasi sempre, quando lo ero, la risata scattava da sola..."perdonami, ero un attimo assorta...cioè insomma, incantata...insomma che dico, ero sovrappensiero" mi stavo incartando da sola, come al solito...Johnny rise moltissimo..era così bello quando rideva..."come va la gamba?" chiesi io...lui si toccò il gesso sbuffando..."non saprei, a volte mi fa male da impazzire, altri momenti invece quasi me ne dimentico...ma è questo maledetto gesso la vera scocciatura...spero di poter tornare in accademia quanto prima" senza rendermene conto, senza poter azionare nemmeno il cervello, queste furono le parole che uscirono dalla mia bocca: "lo spero anch'io"...e subito mi resi conto di quello che avevo detto..se poco prima ero imbarazzata, ora mi sarei sotterrata..."Lo credo bene" rispose lui, con un tono alla pirata, che conoscevo bene...
    "Johnny, Johnny, ma dove sei finito, questo ospedale è un disastro" diceva una voce femminile appena fuori dalla nostra porta, ed era evidentemente preoccupata...dall'espressione di John, dedussi che conosceva bene quella donna...si avvicinò alla porta d'entrata, con le sue stampelle "ehy..." disse...lei accorse subito ed io la intravedevo soltanto, perchè era appena fuori dalla stanza...Johnny si fece indietro e lei, entrando, lo abbracciò quasi in lacrime...si, non potevo sbagliarmi, era lei..Vanessa..."Oh John, mi hanno avvertita solo un'ora fa ti pare normale??? i numeri delle tue ultime chiamate erano alla scuola, e hanno telefonato li...per di più non sapevo dove lasciare i bambini, e si rotta la macchina..non ho trovato nemmeno Jerry un disastro amore mio.." John cercava di calmarla accarezzandole i capelli..ad un tratto lei mi vide, mi guardò e mi disse "oh signorina la prego mi scusi, io sn qui che urlo e probabilmente lei vorrebbe poter riposare, sn sinceramente dispiaciuta..." poi si girò verso Johnny e cn aria interrogativa gli domandò "ma come mai sei qui John, non ti hanno dato una stanza tutta per te?? allora avevo ragione a descrivere qst ospedale cm un disastro" era molto nervosa, ma era stata molto gentile con me.."No Vanessa, calmati..la ragazza è una delle mie piu care allieve, ecco perchè sono qui" e mi guardò sorridendo...io alzai leggermente la testa e sorridendo le dissi "si esatto..e non deve assolutamente scusarsi, capisco la sua preoccupazione" era stata cortese e dovevo ricambiare...lei ricambiò il sorriso poi fissandomi un pò disse a John " e anche una delle piu belle allieve Johnny...nonostante stia male, è meravigliosa"....io arrossiì probabilmente, e mi sentiì strana..era forse una battuta di gelosia?
     
    Top
    .
  9. Simo_JD
     
    .

    User deleted


    "andiamo a casa?"chiese Vanessa a John. "Si certo am..amore"rispose lui tentennando. Poi si girò verso di me e mi disse "Elise mi raccomando rimettiti ci vediamo presto". "Anche lei professore, e grazie" gli dissi io imbarazzata, Vanessa mi stava fissando e il suo sguardo mi metteva davvero pressione.
    John mi fece l'occhiolino e andò via con Vanessa.
    'Cavolo dev'essere la febbre ma mi sento davvero strana' pensai io.

    Il giorno dopo mentre stavo guardando la televisione nella mia camera sentii qualcuno che bussò alla porta della mia stanza.
    'chissà chi era? mamma era appena andata via' mi domandai curiosa.
    Dalla porta entrò John con un bellissimo mazzo di fiori in mano.
    La scena mi lasciò senza fiato. 'Che cavolo ci faveva lì? Con dei fiori poi? non possono essere per me' pensai fra me e me'.
    "Buongiorno dolcezza" mi disse lui "Questi sono per te. Stai meglio?"
    Senza neanche pensarci gli risposi "Ora sicuramente meglio" Diventai immediatamente rossa 'Che cavolo mi salta in mente di dire' pensai imbarazzato.
    Lui mi guardò e........
     
    Top
    .
  10. ~Lily_JD_Sic~
     
    .

    User deleted


    oooh, che continui bellissimi *_*
     
    Top
    .
  11. *Aphrodite*
     
    .

    User deleted


    ....in un attimo ritrovai il suo sguardo sul mio. La profondità che emanava era a dir poco immensa. Se prima ero senza fiato, adesso mi trovavo in una situazione assurda, un pò come quando una nave si trova nella bonaccia e va alla deriva... Sulle prime pensai di apparire infantile, ma lui mi si avvicinò sempre di più, fino a che non sentì il suo respisro sull'orecchio destro e mi sussurrò: "Vanessa ha ragione, anche in questa situazione sei stupenda...e io non posso fare a meno di starti accanto." Stavolta non era per niente un sogno, e la sensazione di avere la testa piena di fumo non fece che sottolinearlo. Ma mi sentivo stranamente bene, intorno a me vedevo tutto colorato, tutto splendido. Forse stavo degenerando, non mi sarei mai aspettata quelle parole da lui...
    L'imbarazzo svanì all'istante e, non so come, mi spostai leggermente e lo baciai su una guancia, molto vicino alle labbra. Non mi diede molto tempo, che le sue labbra incontrarono le mie. Non c'era quella passione che credevo mi avesse travolto, almeno non per il momento, ma il suo bacio fu così dolce, così romantico che persi praticamente la cognizione del tempo. In quel momento capì che mi ero innamorata sul serio, e la cosa un pò mi terrorizzava. Come avrei fatto a dimenticarlo?! Vanessa faceva parte della sua vita, era la madre dei suoi figli, tutto questo non poteva andare in porto. Ma per le paranoie c'era tempo, ora non facevo altro che godermi quella lieve e soffice pressione delle nostre labbra...
     
    Top
    .
  12. Simo_JD
     
    .

    User deleted


    Mi guardava negli occhi dolcemente. Poi mi baciò di nuovo, le nostre lingue erano intrecciate, si esploravano. Dentro di me sentivo come un fuoco che divampava. Il bacio inizio ad essere più spinto, più passionale.
    Ci staccammo dolcemente e lui guardandomi negli occhi " non sai quanto desiderassi questo bacio"
    "tu hai una famiglia John, non posso" gli dissi confusa
    "io ti voglio elise. Ti voglio!" mi sussurrò in un orecchio. Scese piato piano al collo, baciandomela con passione.
    La sua mano scendeva piano piano dal viso alla spalla fino as arrivare al seno.
    Stavo benissimo, lui mi faceva stare bene.
    Stavo per baciarlo di nuovo quando.......
     
    Top
    .
  13. ~Lily_JD_Sic~
     
    .

    User deleted


    *_*
     
    Top
    .
  14. ~Lily_JD_Sic~
     
    .

    User deleted


    up
     
    Top
    .
  15. Carmen ~
     
    .

    User deleted


    Sentimmo qualcuno tossire alle nostre spalle.Vidi il suo viso perdere colorito e riacquistarlo non appena ci accorgemmo che colei che ci aveva interrotto era l'infermiera.
    -Potreste lasciare la stanza libera per 5 minuti?- disse, chiaramente riferendosi a Johnny.
    Lui annuì e andò via non prima di avermi lanciato un ultimo sguardo d'intesa.
    Quelli furono i 5 minuti più lunghi della mia vita. Sapevo che l'accaduto era sbagliato, che si rischiava di far male a troppe persone, noi compresi, me soprattutto.
    Riaprii gli occhi non appena la gentile infermiera mi chiese se avessi bisogno di qualcosa.
    -Mi metta in lista per un cuore nuovo, di pietra possibilmente- risposi facendo ricadere la testa sul cuscino.
    La donna accennò un sorriso mostrandomi i suoi bianchissimi denti e scuotendo il capo uscì dalla mia stanza, permettendo alla mia vera cura di rientrare.
     
    Top
    .
59 replies since 29/7/2011, 16:32   683 views
  Share  
.