On va à Paris...et tu trouve l'amour

Una storia romantica e speciale nella città degli innamorati

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. Karin Dillinger Depp
     
    .

    User deleted


    Siiiii.. continuaaaaaaaaaaaaaaaaa *____*
     
    Top
    .
  2. Lola_MrsTodd_Depp
     
    .

    User deleted


    Ahahahahah la favolosa idea di nicholas rogers me l'ha data tania ragazze
     
    Top
    .
  3. Lola_MrsTodd_Depp
     
    .

    User deleted


    Ragazze questa è la canzone...per farvi entrare meglio nella scena d'amore più bella che abbia mai scritto....Come sapete io mi baso sulle sensazioni che alcune situazioni mi potrebbero dare...

    Mariah Carey_My all
    www.youtube.com/watch?v=p3u-sJgxjcc

    Vi dico solo che grazie a questa canzone mi sono immaginata una scena d'amore come ql che ho scritto...

    Capitolo 12

    Il provino non andò bene...andò meglio di quanto pensassi!
    Tim, Johnny e Helena mi diedero il benvenuto nel mondo dello spettacolo con una festa la sera stessa in cui invitarono tutto il cast tecnico, il cast artistico e i vari produttori.

    I am thinking of you
    In my sleepless solitude tonight
    If it’s wrong to love you
    Then my heart just won’t let me right
    Cause I’ve drowned in you
    And I won’t pull through
    Without you by my side


    Mi stavo preparando in camera quando bussarono alla porta dell'hotel. La radio alla quale era collegato il mio mp3 stava dando le bellissime note di una canzone di Mariah Carey
    “Questa è da parte del vostro consorte!”disse il concierge porgendomi un astuccio. Lo aprii. Era una collana d'oro da mettere con il vestito nero da cocktail che mi consigliò Helena, quando uscimmo a fare shopping il pomeriggio. Sembrava una collana antica
    “Ti piace?” Disse Johnny dietro di me. Era magnifico con la sua mise elegante in gessato. La giacca il gilet...la camicia aperta che lasciava scoperte le collane. Portava i capelli legati. Mi ricordava tanto Roux...
    “Amore...ma come facevi a sapere che adoro i gioielli antichi?”. Sorrise “Vieni qui che te la metto io”.Feci un passo avanti, ma lui già stava camminando verso di me. Avevo i capelli raccolti e alcuni ricci che mi ricadevano sulle spalle. Opera del parrucchiere personale di Helena.

    I’d give my all to have
    Just one more night with you
    I’d risk my life to feel
    Your body next to mine
    Cause I can’t go on
    Living in the memory of our song
    I’d give my all for your love tonight


    Mi agganciò la collana. Il suo respiro sulla mia nuca mi faceva accapponare la pelle dal piacere. Prese ad accarezzare il mio collo con entrambe le mani, come un vampiro che vuole sedurre la sua vittima prima di morderla... I suoi gesti erano sempre accattivanti, anche se leggeri e dolci. Un dito lungo le scapole...un altro brivido ancora. La sua mano che mi accarezzava una spalla e le sue labbra che la baciavano; quella mano che scese lungo il fianco, che mi prese la mano per stringerla dentro il suo palmo. Lui sospirava sul mio collo piegato dalla parte opposta a lui. Poi prese a dare piccoli morsetti. Un gemito uscì dalla mia bocca. La sua mano che teneva prima la mia adesso scorreva di nuovo a carezzare il collo dalla nuca alla spalla...
    Mi girai e con le braccia al collo le nostre labbra, le nostre lingue si incontravano per danzare insieme. Una sua mano mi stava slacciando in vestito da dietro. Prese a togliermelo piano lasciando il mio petto scoperto, senza fretta, io gli levai la giacca e presi a sbottonare la restante parte della camicia. Le nostre labbra non si erano stancate un attimo di desiderarsi... Mi fece scendere delicatamente sul letto e mi tolse il resto del vestito...lasciandomi in intimo, con le sole scarpe....Mi sedetti sul letto e sbottonai i pantaloni che caddero subito.
    Si fece stendere di nuovo e scese su di me per baciare il collo... mordere le labbra.
    A seni scoperti rimase fermo a contemplarmi,carezzarmi dal collo lungo i seni fino al ventre per un per poi delicatamente scendere su di loro e farmi impazzire con la sua dolcezza nel trattarli. Ormai anche lui nudo, cominciò a impossessarsi finalmente di me dapprima più lento, poi ad ogni gemito ad ogni sospiro sempre più forte. I suoi occhi marroni goduriosi sembravano volermi divorare.
    Ma nello stesso tempo trasmettevano una dolcezza infinita. I nostri sospiri erano sempre più profondi....Un ultima volta il ritornello si ripetè per noi...mentre noi raggiungevamo la vetta del piacere...

    “Ma dove sono finiti Johnny e Viola?”domandava Helena ne salone più grande dell'albergo dove si teneva il ricevimento.
    “ Ma amore mio...non penso ci sia bisogno di dirti il perchè si trattengono tanto in camera...” disse Tim sornione.

    Mi svegliai nuda abbracciata a Johnny e guardai l'orologio e sgranai gli occhi “Cazzo....Johnny!svegliati fra 1 minuti comincia il ricevimento”. Mi alzai di scattò dal letto per infilarmi il vestito e guardavo che Johnny dormiva ancora. Balzai sul letto “Sveglia dormiglione!” dissi scuotendogli le spalle...”Oh mamma fammi...dormire...non...mi va di andare a scuola!”
    Mi avvicinai suadente e bisbigliai in un orecchio “E se ti dicessi che per colazione ci sono i pancakes?”. Johnny a quel punto si svegliò di colpo “Pancakes? Dove sono???” Io mi misi a ridere per la sua faccia buffa da bamboccio che aveva assunto che quasi mi ricordava Sam di Benny e Joon... “Oh! Saresti tu il mio pancake?”disse con un sorriso furbo. Avevo già inteso cosa voleva fare
    “Ti dispiace se ti mordo qui?” avvicinò la sua bocca al mio collo e diede un piccolo morsetto per il quale sentii solo un piccolo dolce dolore... Poi fece finta di masticare “Uhm buono...mi viene voglia di mangiarne un altro po'...” venne a mò di felino verso di me.
    Mi tirai su in ginocchio anche io.
    “Leonessa a Leone affamato e pigrone...manca un minuto e noi siamo ancora qui nudi come il culo di un macaco”...Troppo tardi i suoi denti si erano impossessati delle mie labbra “Un altro morsetto poi vado a scuola mamma!”si mise a scherzare. Poi mi guardò meglio nella posizione in cui stavo con il vestito nero a piedi nudi sul letto e sgranò gli occhi...
    “Oh!Mamma guarda qui che sventola che ti sei fatta!” disse ridendo e comincio a gattonare verso di me. Era a un centimetro dalle mie labbra e sentivo il suo respiro che lasciava trapelare eccitazione sulle mie...“Così con questa mise sexy mi induci a un bell'incesto!” mi disse sornione.
    “L'incesto lo farei volentieri anche adesso ma...siamo in...”. Il suo sguardo era troppo magnetico per non cadere nella tentazione di baciarlo e farlo mio... di nuovo...

    Toc Toc!
    Ecco quello che mi fa incazzare...nei momenti migliori vengono a romperti i coglioni!
    “Johnny tutto bene?”. Che ci faceva Nicholas fuori sul pianerottolo?
    Johnny mise un asciugamano attorno alla vita e corse alla porta per aprirla. Io in bagno a sistemarmi.
    “Helena mi ha mandato qui era preoccupata!Il ricevimento è appena iniziato e non c'è l'ospite d'onore” disse ancora Nicholas
    “E tu di a Helena di dire agli invitati...che è una festa a sorpresa!”
    “Una festa a sorpresa?”
    “Si, una festa di fidanzamento, a sorpresa!Ne hai mai sentito parlare?”
    Nicholas lo squadrò con aria interrogativa
    “Vai Nick. Noi scenderemo immediatamente appena siamo pronti. E non fare niente di...stupido!”disse a Nicholas che se ne stava andando.
    Io che li avevo sentiti non potevo fare a meno di ridere. Uscii dal bagno che mi tenevo la pancia dalle risate “Oddio non potevi scegliere battuta migliore di quella finale Jack!”
    “Capitan Jack Sparrow dolcezza... comprendi?” disse sempre recitando. Poi scoppiammo a ridere entrambi.

    La festa era una meraviglia. Erano venute tutte le Deppine e i fans di Johnny che conoscevo...le mie amiche da Roma...Elisa ed Emanuela

    Un fatto non quadrava...Nicholas stava sempre a guardarmi...e il suo sguardo la diceva lunga...troppo lunga per i miei gusti. Una volta mi girai e lo ritrovai con lo sguardo fisso su di me e per la prima volta il sguardo che da bambina mi faceva sciogliere come neve al sole adesso stava diventandomi antipatico... anzi già lo odiavo...


     
    Top
    .
  4. *YeYu*EtErNaLlY_DaMnEd
     
    .

    User deleted


    commento il capitolo 11: no vabè,tu vuoi farmi morire,pure Nicholas Rogers ci hai messo?*___* evvaabbbeh moriamo felici <3

    p.s. il dodici lo leggo domani,sennò resto con l'ansia per il 13 già lo so xD
     
    Top
    .
  5. Lola_MrsTodd_Depp
     
    .

    User deleted


    Capitolo 13

    Mi avvicinai al tavolo delle bevande, vidi Johnny parlare di lavoro con Tim e Nick. Presi un flute con il prosecco. Lo bevvi e guardai il mio amore che rideva e scherzava, poi lui distolse lo sguardo mi guardò sorridendo...gli stavano crescendo di nuovo i baffi, ma non per questo mi attirava di meno...per adesso però aveva solo un accenno...non fece in tempo di legarsi i capelli e quindi adesso ricordava George Jung, uno dei suoi personaggi più commoventi e problematici, a mia opinione.
    Lo vidi guardarmi di nuovo mentre sorseggiava dal suo flute, mi fece un occhiolino. Risposi allo stesso modo poi cercai con lo sguardo Martina Alessandra e le altre ragazze... Martina mi vide avvicinarsi a loro e mi venne incontro...”Piccia!Devi essere contenta! Ti sposi...oddio...e con Johnny poi!”disse commossa la mia amica abbracciandomi stretta.
    “Si lo sono...” dissi con lo sguardo rivolto altrove...
    “Guarda che se non sei convinta posso pure provvedere io a...”
    Risi “Ferma non ti azzardare!”. Ma Martina rimase zitta e vide oltre la mia testa. “Posso avere l'onore di questo ballo?”.Mi voltai...non era Johnny...bensì Fabrizio. Il ragazzo che rovinò la mia dignità 3 anni fa...mi porgeva la mano“Che ci fai qui?”
    “Beh grazie dell'accoglienza...non si accoglie così un amico che vuole solo farti gli auguri...”
    “Cosa ci fai qui!?” ripetei scandendo ogni singola parola. Ero furente...possibile che ogni momento che trovavo di felicità ecco che veniva lui a rovinarmela...per chiedermi cosa poi? Di riprovare...sicuramente...
    “Arianna mi ha detto che ti stavi per sposare...”
    “Non ci credo che sei venuto qui esclusivamente per farmi gli auguri”
    “No volevo conoscere il fortunato”...
    “Eccolo il fortunato” disse Johnny arrivando alle spalle di Fabrizio. Lui alla vista di Johnny si irrigidì...poi mi guardò con gli occhi sbarrati “Piacere...”.Senza nemmeno rispondere alla stretta di mano di Johnny...mi disse “Ti auguro ogni felicità...pensavo ingenuamente che fosse un altro perdente ad averti conquistato e abbindolato...Ma comunque non penso che lui sia meglio di me, non ti sei ancora accorta che ti usa per sfogare le sue palle...perchè non ha più nessuno da trombare? Sei solo una puttana, Viola, una lurida puttana per lui...vedrai...dopo che ti avrà sfruttata un pochettino...vedi quanti fior di quattrini butterà per terra...”.
    Johnny prese di peso Fabrizio, lo afferrò per il colletto e gli sferrò un pugno che gli lacerò il labbro...Fabrizio però non si arrese al pugno...e continuò
    “Tu con me potresti ancora avere un futuro!”se ne andò sanguinante

    Johnny si sistemò la giacca e poi mi rivolse lo sguardo...mi venne incontro
    “Non c'è bisogno che io ti chieda se quello che dice è vero, tanto non gli credo...E' il solito stronzetto che rosica se viene rifiutato”dissi. Io ero incazzata...ma non perchè di Fabrizio mi importasse ancora qualcosa...Ero incazzata...per la sua insistenza a volermi rovinare ogni momento importante...
    “E' quel Fabrizio...di cui mi raccontavi?”. Mi limitai ad annuire...con le lacrime agli occhi...essere etichettata come una persona che non sono mi rese triste. Avevo voglia di andare lì e finirlo di cazzotti. Era un vero idiota.
    “Stai tranquilla...non verrà più...ha detto quello che doveva dire quel coglione...e quello che mi fa incazzare da morire è...che per un suo sfogo...adesso trovo la mia dolce moglie insultata...”Sentivo la rabbia nel suo cuore. Poi un frantumarsi di vetri.

    Uscimmo tutti fuori. Fabrizio in preda alla collera stava distruggendo i cristalli del giardino dell'albergo e urlava “Puttana!Puttana!” e continuava finchè non mise a fuoco anche il gazebo... Poi si allontanò.Johnny dietro di me corse in avanti fino ad arrivare alla strada principale per vedere dove era andato a ficcarsi il mio ex e io corsi dietro a lui per tutto il giardino. Le costole mi facevano male. Non riuscivò più a correre. Sentii un accelleratore rombare e poi uno schianto. Volsi lo sguardo e mi mancò il respiro
    “Johnny!!!!!!!!!!! NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO” urlai disperata. Johnny giaceva a terra esanime...Il suo voltò era pieno di tagli...La macchina nera che lo investì se ne andò...Nicholas era dietro di me e chiamava il pronto soccorso con il cellulare.

    Con le lacrime tenevo il corpo esanime di Johnny dondolandolo. La gola faceva malissimo. Ogni lacrima era un macigno da gettare via.
    “Amore mio...amore mio!!!!!!!!!!!!!!” gridavo... Dopo un po' i fans che erano stati invitati accorsero...le Deppine piangevano e si abbracciavano dietro di me... Non riuscivo a capacitarmi. Appoggiai l'orecchio al suo petto...il battito era debolissimo.

    L'ambulanza arrivò e i paramedici stavano caricando Johnny sulla barella. Cercai di entrare
    “Lei chi è” mi chiesero
    “La moglie” rispose Nicholas.

    Dentro la vettura i paramedici stavano provando a rianimarlo...Johnny non riusciva a rinvenire. L'elettrocardiogramma era quasi piatto. Dopo un po' riprovarono ma ancora non ci riuscirono.
    “Fate fare a me...medici da strapazzo!!!!” dissi avvicinandomi per cominciare a pompare sul cuore e praticare una respirazione bocca a bocca...
    “Ma signorina che fa???”
    “Mia madre e mio padre che sono medici con i contro coglioni mi hanno insegnato un po' di regole di pronto soccorso quindi so che faccio!!!!” dissi furente all'infermiera.
    Una...due...tre...Aprii la bocca e soffiai dentro...Uno...due...tre “Amore mio svegliati ti prego...Uno...due...tre...Un altro soffio....La sua bocca si mosse e gli occhi se aprirono appena...Uno due...tre...un altro soffio ancora...”Ti amo Johnny” dicevo, “Ti amo Johnny!” Uno...due...tre...


    Elettrocardiogramma ristabilito...I suoi occhi si aprirono del tutto e io scoppiai a piangere... Invece i paramedici presero ad applaudire...
    “Di un pò”disse tossendo con voce flebile “non ti sei dimenticata di dirmi” tossì ancora
    “che salvi vite umane?” Risi e intanto avevo le lacrime. Poggiai la testa sopra il suo petto...il suo cuore era ritornato a battere forte...

    “Questa notte, l'attore del momento Johnny Depp famoso per aver interpretato vari ruoli uno diverso dall'altro, un vero camaleonte del cinema contemporaneo... è stato investito da una macchina nera guidata da un ragazzo biondo evidentemente ubriaco e sotto l'effetto di stupefacenti...”
    Ma quale ubriaco...era lucidissimo...quello stronzo! pensai.
    Johnny era in un letto d'ospedale...l'impatto per fortuna non aveva provocato danni di alcun organo vitale...aveva solo un braccio ferito ma nulla di grave...un mese di fisioterapia era sufficiente perchè lui potesse salire sul palco a cantare e a tagliare gole a destra e a manca...anche perchè il braccio fortunatamente era il sinistro.

    Si svegliò. “Hey sei qui!”. Mi avvicinai e mi accovacciai vicino a lui.
    “Hanno parlato di te in tv...hanno detto che eri stato investito da un ragazzo biondo ubriaco e drogato...”
    “No comment...non ci pensare...la pagherà a caro prezzo...tanto adesso so chi è...” mi guardò e poi aggiunse “Quale persona lucida in preda alla rabbia farebbe queste cazzate lasciando impronte dappertutto e usando una macchina non sua”
    “Il problema è sapere dove sta la macchina”
    “La macchina era mia...ha il GPS...la localizzeranno subito”
    Dopo una pausa mi disse... “Grazie Amore...”
    “Di che?”
    “Di esistere”
     
    Top
    .
  6. Sarah Swan Cullen
     
    .

    User deleted


    Uh che belloooooo *-* povero johnny!
     
    Top
    .
  7. *YeYu*EtErNaLlY_DaMnEd
     
    .

    User deleted


    no ma che bellini *.*
     
    Top
    .
  8. Lola_MrsTodd_Depp
     
    .

    User deleted


    Grazie :P :wub: :inghè:
     
    Top
    .
  9. Lola_MrsTodd_Depp
     
    .

    User deleted



    Capitolo 14

    Passò una settimana e Johnny potè tornare in albergo. Il braccio si era solo spostato fortunatamente come dicevano le radiografie. Con un mese di fisioterapia ce l'avrebbe fatta a recuperare un po' di forza...Io dovevo fargli delle iniezioni di antidolorifico...

    “Non finirò mai di ringraziarti amore...”
    “Shh non mi devi ringraziare...lo sai che ti amo...sarei morta anche io se...”. Mi bloccò le parole con un bacio. La BBC intanto dava le ultime notizie riguardo alla sua salute...Poi il servizio in Italia...

    “Non si sa ancora della posizione del pregiudicato Fabrizio. Il ragazzo è sottoposto a continui interrogatori. Ma non proferisce parola. Dice solo di parlare solo se in presenza di un avvocato e della sua ex fidanzata Viola ora fidanzata del famoso attore e prossimi alle nozze. Aggiunge che è stata per causa sua che ha cominciato ad assumere stupefacenti...”

    Ma guarda tu questo brutto idiota, cretino, stronzo, bastardo rotto in culo pensai alzandomi di scatto...
    Johnny che era vicino a me scuoteva la testa “Questo è proprio matto!” disse solo poi spense.
    “Io non ci torno in Italia” dissi... “Testimonierò solo contro...se mi chiamassero al processo...”
    Solo i baci di Johnny ponevano fine aun po' della mia irrequietezza.
    Mia madre era preoccupata per me e per Johnny al telefono...piangeva perché si riteneva la responsabile di tutto “Ti dovevo fermare...dovevo evitare che quel pazzo entrasse nella tua vita!”
    “Mamma...è solo colpa mia...ce l'ho fatto entrare io e adesso devo assumermi la mia parte di responsabilità”.
    Alle porte avevamo Jerry, che si era fatto un porto d'armi e Ben, un armadio di colore, cntura nera in Karate.

    “Ehy che fai?” domandò quando Nicholas si avvicinò per bussare alla porta.
    “Hey hey calmati amico sono solo venuto per assicurarmi che ai due piccioncini non mancasse nulla”. Lo perquisì in un modo alquanto bizzarro. “Vedi? Sono pulito...anzi lucidato!”disse Nick rialzandosi in preda alla nausea. Bussò.

    Andai ad aprire. “Oh...ciao!”
    “Tutto bene? Volete che vi ordini la cena?”
    “Si ma solo Johnny io non ho fa...”il mio stomaco mi tradì con un brontolio abbastanza forte.
    Lui sorrise a quel rumore “Che vi faccio portare?” Arrivò Johnny alle mie spalle “Due Cheeseburger con patatine e tanto ketchup”.
    Nick guardò lui poi mi sorrise di nuovo “Vado al Mc allora”. E si allontanò.
    “Ben” chiamò Johnny “Ora che lo conosci...evitagli la tua perquisizione contorcibudella”. Il bodyguard annuì.
    Ben era abituato a prende per i piedi e scuotere la vittima per far cadere tutto sul pavimento.
    Se era armata, non oso immaginare quello che succedeva...Johnny aveva evitato di parlarmene anche perchè in quel periodo ero piuttosto impressionabile.

    Un mese passò in fretta...le prove di teatro e le prove per le nostre nozze...Helena era la mia testimone, Tim era il testimone di Johnny. Ania Tania Martina Jessica e Alessandra le mie damigelle...Le altre ragazze avevano i posti davanti. I miei presero un appartamento a Londra nel quartiere di Bayswater...Nicholas doveva suonare l'organo della chiesa...ma a ogni prova arrivava in ritardo per un motivo o per l'altro.
    Quando dovevo avanzare fino all'altare, invece di suonare si bloccava a guardarmi accompagnata da mio padre, poi si accorgeva che non potevo mancava musica si ridestava e prendeva a suonare una canzone...non l'Ave Maria di Gounod come gli avevo chiesto...

    “Nick si può sapere che ti prende?”gli chiesi incavolata. Quel giorno ebbe un'altra scusa per non essere in orario...
    “Lo vuoi sapere?”Mi chiese inarcando un sopracciglio. Era distaccato
    “Beh sai visto che mi devo sposare fra 2 settimane vorrei avere un suonatore di organo che si imbamboli di meno...”
    Non rispose.
    “Ho capito questo vorrà dire che chiamerò un orche...”...Le labbra di Nicholas premettero sulle mie. Mi staccai immediatamente. Uno schiaffo mi partì da una mano...poi mi sentii in colpa.
    “Tu non venendo volevi ritardare le nozze...non è così????”dissi adirata e uasi sul punto di piangere...avevo cominciato ad apprezzarlo come amico.
    Mi afferrò le spalle...”Viola, ti prego di scusarmi ma è stato più forte di me...Io...io...non so che mi è preso...ma quello di cui sono sicuro è che il motivo per cui resto imbambolato sei tu!...Insomma mi hai incantato...la tua voce quando facevi lezioni di canto con me mi inebriava...mi lasciava in estasi...”si fermò. Mi distaccai... “Insomma so che non è il momento adatto, per le nozze per le prove e il processo contro Fabrizio...”
    “Si esatto!!!! Non è il momento adatto!” lo interruppi voltandomi verso di lui verso di lui alzando la voce. Poi mi sedetti.
    Possibile che non potevo avere un attimo di pace? Tutti presi, tutti innamorati di me..
    .E che è!!!! pensavo
    Poi mi alzai di scatto e uscii dalla porta della sala delle prove. Lasciai Nick sul sedile del piano con la testa fra le mani...

    “Nick Nick Nick che cazzo fai!” disse Tim sbucando fuori, aveva probabilmente sentito e visto tutto. “Tim...io mi sn innamorato”
    “Di Viola?...Caspita...tu...Johnny...questa donna è una strega!” poi continuò “ovviamente in senso positivo... Devo farmi dare un filtro d'amore da lei...magari mi capita una notte di passione con Angelina Jolie”ridacchiò
    “Cosa vuoi fare tu?” disse Helena entrando dalla porta e guardando male il marito...
    “Diceva che Viola potrebbe far apparire brutta persino Angelina Jolie” disse Nicholas guardando alla finestra...
    “Oh oh! Abbiamo un altro cuore trafitto dal dardo d'amore di Viola!”...ridacchiò “Beh certo Viola è una bellissima ragazza, canta come un usignolo, è simpatica dolce genti...”
    “Helena, non mettere il coltello nella piaga!” esclamò Nick.

    “Ok, ok, ok...”.Tim ed Helena uscirono bisbigliando tra loro se avvisare Johnny di un nuovo avvoltoio affamato d'amore che mi girava intorno...
    “No Nick è suo amico da tempo...se glielo volesse far presente...glielo direbbe sinceramente”

    Nick rimase solo e noi non lo vedemmo alle prove. Era nella sua stanza nell'Hilton quando prese una decisione. Correva velocemente. Aveva intenzione di dirlo a Johnny...visto che era suo amico avrebbe apprezzato la sua sincerità...Voleva dirgli che lasciava il progetto...per starmi lontano.


    “Cosa?????” urlò Johnny. Spingeva Nick. “Cosa hai fatto alla mia donna verme viscido che non sei altro?”... “Ma Johnny mi dispiace io...” “Non ti dispiace un cazzo! Stronzetto! Volevi mandare a monte il mio matrimonio eh?EH? E dire che ti consideravo un amico...invece ti inventavi scuse per non fare il tuo dovere...un dovere che ti pagavo fior di quattrini!”... “Joh ascolta ti prego...”
    “Non ascolto un cazzo! Sparisci dalla mia vita!”...Ruppe i vasi di cristallo, rovesciò i divani...scaraventò le tende per terra con tutta la forza che gli permettevano le braccia...Poi crollò a terrà...il braccio sinistro per il troppo sforzo gli diede una fitta enorme.

    “Oddio!” dissi vedendolo a terra che si teneva il braccio, e lo soccorsi. Nicholas mi aveva scontrato all'uscita dall'albergo, stavo rientrando dalle prove della sarta per l'abito...aveva urlato un qualcosa come scusami...Prese un aereo per Sidney...Non lo vidi più...ed erano passati due giorni da quando mi confessò il suo amore.
     
    Top
    .
  10. caira80
     
    .

    User deleted


    Che dolce Johnny quando si arrabbia *__*
     
    Top
    .
  11. Lola_MrsTodd_Depp
     
    .

    User deleted


    si però immagina un piccoletto di un metro e 78 che aggredisce uno che ha 20 centimentri d'altezza rispetto a lui...hahahahahahahahah
     
    Top
    .
  12. Lola_MrsTodd_Depp
     
    .

    User deleted


    Capitolo 15

    Johnny era steso sul letto...Gli stavo iniettando del Voltaren per far passare il dolore... lui nn mi guardava era voltato dall'altra parte...
    “Johnny...” lo chiamai...si voltò...la sua espressione grave mi fece intuire che aveva saputo che Nick si era dichiarato... “Viola” mi disse sedendosi “cosa è successo...dimmi la verità...io mi fido solo di te...”. Lo guardai e mi tranquillizzai... ma forse sbagliavo...per quello che Johnny stava per dirmi
    “Hai baciato tu Nicholas? Hai preso tu l'iniziativa?”. Lo guardai allibita.
    “Ma certo che no! Che ti salta in mente!” esclamai guardandolo negli occhi e poi mi alzai e guardai attraverso la finestra.
    Johnny dolorante si avvicinò “Non avresti dovuto chiedermelo” sospirai.
    “Nicholas mi ha detto delle cose, sicuramente grandi stronzate...”
    “Dimmi...voglio sentirle queste stronzate” dissi sempre guardando oltre la finestra. Trafalgar Square...non mi è mai sembrata così triste...ma quella sensazione era dettata dal mio animo turbato...”Mi ha detto...che tu...l'hai indotto a portarti a letto”. Mi girai a guardarlo. Aveva gli occhi speranzosi di verità.
    “Secondo me ti sei fatto condizionare da quello che ha detto Fabrizio”...dissi stendendomi sul letto...il mio stomaco brontolò ma stavolta non avevo veramente fame.
    “Fabrizio non lo conoscevo da anni...”disse “Nicholas invece mi ha deluso profondamente...Ti ha praticamente dato della donna facile e io so che non è così”
    “Non ci sono andata a letto...ed è lui che mi ha baciata...sono andata solamente a rimproverarlo per i suoi ritardi e le sue assenze alle prove di teatro e in chiesa...mi credi adesso?”
    Lui si stese vicino a me. Voltai il mio viso e lo guardai. I suoi occhi dolci dichiaravano la sua fiducia in me “Non no mai dubitato di te...nemmeno quando Nicholas mi ha raccontato”
    “E allora perchè me l'hai chiesto?”
    “Perchè volevo sentirmelo dire dalla persona che amo e di cui mi fido...Se dovesse succedere...metterei di nuovo la mia vita nelle tue mani”
    La sua mano mi carezzò una guancia...le sue labbra si stavano avvicinando alle mie...Io sentivo che si fidava... “Ti amo Johnny”dissi sospirante per poi farmi rapire dal più passionale dei baci. Le nostre lingue danzavano, attorcigliandosi...la sua mano scorrevano delicate dal collo ai fianchi. La presi e baciai il tre che aveva tatuato.
    “Quando raggiugeremo questo numero?” dissi...Il suo sorriso sulle mie labbra...un nuovo bacio.

    Jamie Campbell Bower si era ammalato. Una broncopolmonite. Per Anthony si doveva trovare un sostituto...

    Il giorno dei provini venne chiamato Shia LaBeouf, perchè nessun candidato era adatto al ruolo. Io ero presente, lo conoscevo di fama, e il suo provino, il giorno dopo, mi piacque tanto. Per il ruolo si stava facendo crescere i capelli, ma il viso doveva rimanere pulito. Johnny ammirava quel ragazzo almeno quanto me...aveva portato una ragazza che conobbe da poco,che guardava maliziosamente e continuamente Johnny... Era da una settimana che provava in tutti i modi di restare sola con lui...ma io la fregavo in tempo...e ogni volta mi guardava con aria di sfida...non sapevamo che lavoro facesse...e forse neanche Shia lo sapeva...
    Passarono altre settimane e lei non si arrendeva.

    Ad una cena di lavoro, Johnny si allontanò un attimo per andare in bagno. Kelly, così si chiamava, ne approfittò per allontanarsi anche lei...Mi alzai anche io dopo un po' e la vidi parlare con un uomo camuffato munito di macchinetta...non c'era da fidarsi...e ritornai in sala a dire quello che avevo visto a Shia...
    “In effetti...l'ho notato anche io che è un tipo misterioso...è per questo che ne sono terribilmente attratto...” disse Shia sornione “Ma comunque ci vado cauto... anche perchè le condizioni in cui ci siamo conosciuti mi sembravano troppo sospette...Lei è più grande di me di 4 anni”. Inarcai un sopracciglio “Ha la mia età?”
    “Si mi piacciono le donne mature” disse guardandomi malizioso.
    “Si ma questa donna matura si sta per sposare” tagliai corto mostrando l'anello

    Intanto Johnny uscì dal bagno e vide che una ragazza lo aspettava fuori
    “Ciao...Johnny...posso chiamarti così?”
    “Signor Depp...meglio...tu sei Shelly?” disse Johnny
    “Ma come non ti ricordi il mio nome? Sono Kelly non Shelly” disse avanzando verso di lui con fare sensuale.
    “Giusto...Kelly...ehm...io rivado di là in sala”
    “Mmmmh no rimani un po' qui con me che ne dici? Magari prendiamo una bottiglia di champagne e andiamo in camera...Mi piacerebbe conoscerti meglio...” disse avvicinandosi alle sue labbra e portando la mano in basso, sul cavallo dei pantaloni...un flash
    Johnny lo noto e le allontanò la mano... Poi corse appresso al paparazzo, lo stese con un cazzotto...
    “Ehy che fai?”disse il ragazzo camuffato.
    Joh rise “Che faccio? Evito che mi diano del mandrillo no che dici? Adesso mi dici chi ti ha ingaggiato...”. Il ragazzo non intendeva parlare. “Parla!” gridò Johnny
    “Un ragazzo...si chiama...”
    “Parla!” Johnny stava perdendo la pazienza.
    “Fabrizio!” disse il ragazzo impaurito “Kelly è escort... che ha pagato...per fare in modo che ...si avvicinasse in qualsiasi modo e facesse scandalo tra te e Viola...”
    Johnny rialzò il ragazzo per il colletto... “Adesso vai pure a dire alla signorina che la macchinetta ha emesso quella luce perchè si è rotta...ah! E questa la prendo io!” Johnny prese la memory card all'interno della macchina fotografica...
    “Ti ha pagato questo coglione?”
    Il ragazzo negò. Johnny prese il libretto degli assegni e gli staccò un assegno
    “Prendilo e mangiateli alla mia salute! Adesso sparisci”
    e ritornò in sala...Kelly era scappata...

    “Dov'eri finito?”dissi alzandomi e andando verso di lui
    “A sbrigare una questione molto delicata...” Mi presentò la memory card...e bisbigliò “Abbiamo una prova contro Fabrizio...e un modo per aggiungere alla sua fedina già sporca un accusa di stalking”
    Sorrisi e avvicinai le labbra alle sue “Sei un mito!”
    “Non vuoi nemmeno sapere cosa è successo?”
    Scossi la testa...“Mi fido!” dissi con gli occhi sognanti...
    Ci stavamo per baciare quando ci interruppe Shia
    “Johnny...oops!”. Ormai il danno è fatto... “Hai visto Kelly?”. Johnny si avvicinò a Shia con fare amichevole e dandogli una pacca disse “Credimi molto meglio così per te!”. Shia aveva uno sguardo interrogativo...e anche io. Johnny ci spiegò finalmente cosa era successo e Shia rimase delusissimo...ma rivoltosi a Johnny disse “Grazie fratello! Mi hai evitato altre bugie da parte sua”. Johnny gli fece un occhiolino e si abbracciarono. Un altro pericolo sventato.

    Le prove andavano sempre meglio...

    Io e Johnny volteggiavamo sul palco. E poi ci fermavamo a guardare il pubblico come si guardano le persone attraverso una finestra...

    TODD:
    For what's the sound of the world out there?
    LOVETT:
    What, Mr. Todd?
    What, Mr. Todd?
    What is that sound?
    TODD:
    Those crunching noises pervading the air!
    LOVETT:
    Yes, Mr. Todd!
    Yes, Mr. Todd!
    Yes, all around!
    TODD:
    It's man devouring man, my dear!
    BOTH:
    And who are we to deny it in here?


    “Questi sono tempi disperati Mrs Lovett e bisogna ricorrere a disperati rimedi” recitò Johnny.
    E riprendemmo a cantare...e volteggiare...

    TODD:
    We'll not discriminate great from small!
    No, we'll serve anyone,
    Meaning anyone,
    BOTH:
    And to anyone
    At all!


    La sala applaudì.
     
    Top
    .
  13. Karin Dillinger Depp
     
    .

    User deleted


    hahhahahah... oddio Mor... ci credi k nn vedo l'ora ogni volta di leggere cm va a finire?? ma k cazzo di fantasia hai??? *____* AMO CIòòò K SCRIVIIIIIIIIIII
     
    Top
    .
  14. *YeYu*EtErNaLlY_DaMnEd
     
    .

    User deleted


    ma quante peripezie che state passando mamma mia! Un po di pace quando?!? hahah è fantastica comunque *.*
     
    Top
    .
  15. …Tania…
     
    .

    User deleted


    oddeo che casinoooooooooooo continua amò....
     
    Top
    .
101 replies since 18/1/2011, 22:45   2142 views
  Share  
.